Vacanze a Cattolica: Adriatica Football Cup e Riviera Summer Cup
Il calendario dei tornei internazionali di calcio a 5, a 7 e a 11 per la stagione estiva 2021 è ampio e c’è solo l’imbarazzo della scelta. Molti tornei giovanili di calcio vengono organizzati nel periodo estivo per unire sport e relax in vacanze alternative e diverse dal solito: le location sono tante, ma se amate il mare e la suggestiva riviera romagnola, vi segnaliamo l’Adriatica Football Cup (4-6 giugno e 25-27 giugno), la Riviera Easter Cup (2-4 aprile), la Riviera Trophy SC (30 aprile-2 Maggio) e la Riviera Summer Cup (4-6 giugno).
Se siete ancora indecisi su quale torneo giovanile o amatoriale scegliere quest’anno, leggete il racconto di Kevin (22 anni, di Roma) sulla sua vacanza firmata Adriatica Football Cup 2019 e quali sono invece i ricordi più emozionanti della Riviera Summer Cup 2019 raccontati da Nicola (15 anni, Verona)!
Adriatica Football Cup: Meta Storica
“L’Adriatica Football Cup è ormai una meta storica per me e la mia squadra di calciatori amatoriali. Peccato duri solo un weekend, ma per me quel weekend a Cattolica e Gabicce Mare segna l’inizio dell’estate! Il venerdì partiamo tutti insieme con i nostri compagni e la sera, dopo esserci sistemati nell’hotel, ci aspetta una divertente festa di benvenuto. Il sabato e la domenica sono giornate molto intense e impegnative: sabato mattina si giocano le gare di qualificazione e il pomeriggio fino a sera, le gare continuano. La domenica invece si disputano le semifinali e le finali e le premiazioni vengono fatte la sera stessa. Quando non dobbiamo giocare ci piace andare in spiaggia e passeggiare sul lungomare. Quello che mi piace dell’Adriatica Football Cup è che in un torneo così vicino a casa ci siano squadre da tutto il mondo: Francia, Germania, Belgio, Repubblica Ceca e persino dal Brasile! Ci sono squadre di tutte le età e non solo di calcio a 5, ma anche di calcio a 7 e a 11. Per noi è un’opportunità fantastica per giocare contro squadre interessanti e stare qualche giorno lontano da casa, a goderci il mare e il sole della riviera romagnola. Lo consiglio a tutti i ragazzi della mia età che amano il pallone anche se giocano e si allenano con squadre amatoriali, perché è un’esperienza completamente diversa dal giocare nel centro sportivo della propria città, in più si conoscono persone nuove e si ha comunque il tempo di andare un po’ al mare. Si passa un weekend in compagnia e soprattutto si può fare finalmente una piccola vacanza con gli amici! Ho dei bellissimi ricordi dell’Adriatica Football Cup, ogni anno qui è come ritrovare una grande, divertente e simpatica famiglia, non solo squadre di avversari, e non vedo l’ora di rivedere presto tutte le persone che ho incontrato l’anno scorso e di confrontarci sul campo di calcio.”
L’Indimenticabile Riviera Summer Cup
“L’anno scorso come premio per aver passato l’anno scolastico con buoni voti ho finalmente convinto i miei genitori a lasciarmi partecipare alla Riviera Summer Cup con i ragazzi della squadra di calcio giovanile con cui gioco a casa: è stata un’esperienza fantastica e indimenticabile, il modo migliore per iniziare le vacanze estive! Dura solo tre giorni e appena arrivati non si perde tempo: già iniziano le gare che continuano fino a domenica. Mi piace perchè ci sono tante squadre e tantissime altre persone nuove da conoscere, ci sono anche spettacoli di danza e le mascotte erano super simpatiche. Alla fine del torneo abbiamo avuto anche noi la nostra coppa, che ora è in bella mostra nel campo sportivo di casa. Sono molto contento che i miei genitori fossero lì a vedermi giocare perché mi sono impegnato molto per la squadra e mi sono sentito come un calciatore professionista anche se pochi giorni. Mi è piaciuto tanto anche condividere la camera con i miei amici: ridiamo e scherziamo insieme, ed è molto diverso dall’andare al mare con genitori, fratelli e sorelle. Spero che torneremo ancora perché ci stiamo allenando tanto e speriamo di vincere. Mi sono divertito molto l’anno scorso perché ero sempre con i miei migliori amici e alcuni dei miei compagni di squadra poi non li rivedo fino all’inizio della scuola, però è come se avessimo passato l’estate insieme.”